Le aperture – finestre, porte, porte finestre – sono l’elemento più critico per la prestazione termica dell’edificio; nello stesso tempo sono anche l’aspetto su cui si può intervenire con maggiore efficacia ricorrendo alle tecnologie avanzate dei sistemi vetrari. Oggi le vetrate isolanti CLIMALIT sono in grado di apportare il più alto livello di comfort termico non solo nelle nuove abitazioni, ma anche in caso di ristrutturazione.
Come isolarsi dal freddo con le vetrate isolanti
Uno dei primi interventi che si attuano quando si desidera migliorare l’isolamento termico di una casa è quello di installare una vetrata isolante, sia che si cambi il serramento sia che si mantenga quello vecchio. Oltre alle vetrate isolanti tradizionali, vi è la vetrata CLIMAPLUS.
Ma come funziona una vetrata isolante CLIMAPLUS? Quali sono i vantaggi reali che apporta?
Innanzitutto elimina il fastidioso effetto della “parete fredda”, grazie alla sua elevata capacità di isolamento. Se, ad esempio, abbiamo una temperatura esterna di 0°C, la temperatura interna di una vetro tradizionale è di 5°C, mentre quella di CLIMAPLUS 1.9 si avvicina ai 15°C, con una temperatura ambiente di 19°C.
Questa attenuazione dell’effetto “parete fredda” consente di rendere abitabili anche gli spazi prossimi alle finestre.
Con CLIMAPLUS è inoltre possibile ridurre al minimo il fenomeno condensa che, in ambienti particolarmente umidi, tende a depositarsi sui vetri; così come neutralizzare l’effetto del vento che, soffiando, asporta calore dalla superficie esterna delle case (muri e vetri).
Come risparmiare soldi, energia e rispettare l’ambiente
Evitare le dispersioni termiche vuol dire consumare meno energia per il riscaldamento che, tradotto in termini pratici, significa risparmiare denaro e inquinare meno, grazie alla riduzione dei gas nocivi immessi nell’aria. I vetri, inoltre, assieme alla luce, lasciano passare anche il calore del sole. Un apporto energetico in più a zero lire (ovvero euro).